Laxenburg sorge ca. 15 km a sud di Vienna. L’importanza storica del villaggio di Lachsendorf risale al XIII secolo, tanto che già nel 1388, sotto la reggenza del duca Alberto III d’Asburgo, Laxenburg fu eretta a comune. Grazie alla vicinanza del Castello di Schönbrunn, già in questo periodo, Laxenburg divenne la residenza primaverile ed estiva prediletta dalla famiglia imperiale.

Insieme al castello fiorì anche il paese di Laxenburg, dove l’imperatore e la corte portarono al loro seguito la nobiltà e l’alta società viennese. La vita di corte raggiunse il suo massimo splendore ai tempi dell’imperatrice Maria Teresa, quando la vita sociale del diciottesimo secolo fu contraddistinta da divertimenti, tornei e spettacoli del teatro di Vienna.

Negli ultimi anni, Laxenburg ha conosciuto un rapido sviluppo. L’elevata qualità della vita, le numerose opportunità per il tempo libero, l’ampia offerta culturale, le ottime infrastrutture e gli eccellenti standard ambientali garantiscono agli ospiti e ai cittadini un alto tenore di vita.

Negli ultimi decenni, Laxenburg si è trasformata anche in un centro economico moderno ed efficiente, che ha attratto numerosi artigiani locali e grandi industrie del sud della Bassa Austria. Laxenburg è nota anche oltre i confini austriaci come sede di importanti organizzazioni e istituzioni internazionali.

Il cuore del Comune di Laxenburg è naturalmente il Parco del Castello, esempio unico della storica arte del giardinaggio del XVIII-XIX secolo che ha contribuito a rendere il Castello di Laxenburg uno dei complessi più straordinari d’Europa. L’ampliamento di 280 ettari risalente ai tempi dell’imperatrice Maria Teresa e del nipote, l’imperatore Francesco, ha fatto sì che l’imponente giardino fosse organizzato in modo fantasioso e con un grande cura per i dettagli. Accanto al nuovo palazzo del Blauer Hof si possono ammirare padiglioni, grotte mistiche, templi e un’incantevole lizza medievale.

L’edificio più famoso è sicuramente il Castello di Franzensburg, costruito tra il 1798-1801 e terminato nel 1835 per volere di Francesco II, che lo fece erigere su un’isola artificiale ricreata nel lago del castello ad imitazione di un maniero medievale. L’arredamento degli ambienti, oggi adibiti a museo, è considerato un vero e proprio tesoro austriaco.

L’imperatrice Sissi passò qui il suo viaggio di nozze dopo lo sfarzoso matrimonio con l’imperatore Francesco Giuseppe. È noto il suo amore per le lunghe cavalcate nei boschi del Castello di Laxenburg, palazzo che diede i natali anche al principe ereditario Rodolfo e alla figlia arciduchessa Gisela.

Il complesso del Parco del Castello è sotto la tutela dei beni culturali ed è stato inserito nella rete di siti di interesse comunitario Natura 2000. Le numerose strutture ricettive offrono a più di un milione di visitatori all’anno tutto quello che si possa desiderare, come il trenino panoramico che accompagna gli ospiti nei vari siti d’interesse o il parco giochi più grande della regione con un angolo naturale tutto da scoprire; per non parlare delle barche da noleggiare per una gita sul lago di 25 ettari, delle visite guidate al Museo del Castello di Franzensburg, all’alta torre e ai tetti del palazzo, delle offerte culinarie: il fascino di Laxenburg vi incanterà con la sua proposta di sport, cultura e gastronomia.

Informazioni su biglietti, riduzioni e visite guidate del parco sono disponibili sul sito www.schloss-laxenburg.at o al numero +43 (0)2236/71226. Da notare: le attrazioni del Parco del Castello di Laxenburg restano aperte da Pasqua a Ognissanti. Il parco è accessibile tutto l’anno (a pagamento).

L’importanza storica della tradizione locale non si limita al Parco del Castello, ma coinvolge anche tanti altri siti regionali come il Percorso culturale di Laxenburg, che, con le sue 50 stazioni, permette ai visitatori di scoprire le principali attrazioni del parco.

La Chiesa parrocchiale, il cui aspetto attuale risale al periodo successivo alla guerra austro- turca del 1683, è un vero gioiello del primo Barocco austriaco, mentre nelle sue forme classico-giuseppine, il Palazzo Kaunitz-Wittgenstein ricorda il Palais Kaunitz-Questenberg di Vienna, sede dell’Accademia Internazionale per la Lotta alla Corruzione (IACA). La Grünne-Haus è il palazzo aristocratico più elegante del complesso. Acquistato da Maria Teresa per la figlia Maria Cristina e il marito Alberto di Sassonia-Teschen, oltre al Blauer Hof oggi include anche l’area dell’Istituto Internazionale per l’Analisi dei Sistemi Applicati (IIASA). La Kaiserbahnhof costruita nel 1850 fu una delle stazioni di punta del collegamento ferroviario tra Mödling e Laxenburg ed oggi, dopo un completo restauro eseguito nel 1999-2000, è stata trasformata in un apprezzato centro congressi ed eventi. Si tratta dell’unica stazione in stile Biedermeier di tutta Europa.

Laxenburg custodisce anche l’archivio cinematografico più moderno d’Europa, che, con oltre 120.000 pellicole, si attesta come la raccolta cinematografica più grande dell’Austria. Le mostre e le retrospettive dell’Archivio cinematografico austriaco partono da Laxenburg.

Anche il Centro Congressi di Laxenburg è diventato parte irrinunciabile dell’offerta locale. Nelle sale storiche del nuovo palazzo e del teatro del castello, la sontuosità dell’architettura imperiale unita alle tecnologie moderne garantisce momenti di indimenticabile bellezza in un’atmosfera elegante ed accogliente per conferenze, banchetti, balli e concerti.